ARTICOLO:
Roma, 21 ott. (Adnkronos Salute)
La crisi economica 'morde' non solo le famiglie e le imprese, ma anche i tossicodipendenti: i consumatori abituali di droga, complice le crescenti difficoltà economiche per procurarsi le sostanze, stanno sempre più passando dall'uso di cocaina o ecstasy a quello di eroina. E il motivo è semplice: per 'sballarsi' è necessaria una dose minore e molto meno costosa di droga. Ad evidenziarlo è un'analisi dei dati dai centri di riabilitazione in Francia. Ma anche in Italia da qualche anno le organizzazioni criminali tentano di arginare la 'concorrenza' di internet o di altre nuove fonti di approvvigionamento facile ed economico di droga 'rilanciando' l'eroina, che per sua natura 'fidelizza' i compratori.
"Tra il 2007 e il 2008, mentre i tassi di crescita salariale diminuivano in modo significativo - fa sapere sull'International Journal of Drug Policy Ben Lakhdar, dell'Università Cattolica di Lille - la percentuale di consumatori di droga iniettabile è aumentata del 1,7%". Secondo gli esperti francesi, dunque, le difficoltà economiche possono incoraggiare i consumatori di droga a virare verso metodi più economici, ma anche rischiosi di assunzione delle sostanze, che li espongono al pericolo di malattie infettive.
Un elemento di cui i Governi devono tenere conto, avvertono gli studiosi, ma che potrebbe essere 'reversibile': "In teoria, quando il reddito aumenterà di nuovo - spiega Lakhdar - un tossicodipendente potrà decidere di tornare a sniffare o ad assumere droghe per via orale".
L'articolo prosegue con altre dichiarazioni molto più sensate ma rilasciate da altri esponenti di altri enti.
Nessun commento:
Posta un commento