venerdì 23 settembre 2011

PAESI PRODUTTORI DI DROGA

I principali paesi produttori di droga sono in genere quelli che possiedono una situazione politica, economica e sociale disastrosa; i principali sono: il Perù, la Bolivia, il Libano, l’Afghanistan, la Colombia e il Pakistan.
La produzione di droga, in alcuni stati, rappresenta la grossa percentuale del PIL (Prodotto Interno Lordo). La storia ci insegna che spesso i narcotrafficanti godono del favore della cittadinanza ed anche della politica in quanto, la perdita di questi mercati rappresenterebbe un grosso danno economico che graverebbe terribilmente su stati che già versano in condizioni economiche disastrose. 

I paesi produttori di cocaina sono quelli del Sud America, quelli produttori di cannabis sono l’Asia e l’Africa, il maggiore produttore di oppio ed eroina è l’Afghanistan (spesso l’oppio viene trasportato e poi raffinato in Turchia), quelli produttori di ecstasy sono l’ Olanda, l’ Australia, la Nuova Zelanda, alcuni paesi dell’est Europeo e gli USA. 
Più precisamente nell’America centromeridionale:
MESSICO, BELIZE, BAHAMAS, GIAMAICA, PANAMA, COLOMBIA, ECUADOR, PERU’, BOLIVIA, PARAGUAY, BRASILE.

In Africa:
MAROCCO, NIGERIA.

In Asia:
LIBANO, SIRIA, IRAN, AFGHANISTAN, PAKISTAN, INDIA, BIRMANIA, HONG-KONG, LAOS, CINA, THAILANDIA e MALAISIA.
Il mercato delle droghe illegali va suddiviso in tre differenti aree:
  • Coltivazione e prima lavorazione. Per le droghe chimiche non esiste coltivazione in quanto create in laboratori clandestini.
  • Trasporto e taglio (per taglio si intende un’ulteriore lavorazione della droga al fine di aumentarne il volume e massimizzare i guadagni)
  • Vendita al dettaglio.
La coltivazione viene solitamente effettuata da contadini che prediligono la coltivazione della droga ad altre coltivazioni al fine di guadagnare qualcosa in più. Loro non vivono in ricchezza sono sfruttati e minacciati dai narcotrafficanti che sfruttano la povertà. Non è così in tutte le nazioni produttrici ma nell’80% dei casi la situazione è questa.
Il narcotrafficante prende la droga dal contadino e la trasporta in grossi quantitativi nei paesi consumatori. Loro guadagnano abnormi quantità di denaro. Parallelamente ci sono piccoli trafficanti che cercano di trasportare quantitativi ridotti.
Nei paesi di distribuzione, mafie locali, criminalità organizzate acquistano dai narcotrafficanti per poi rifornire i vari distributori locali. I distributori locali riforniscono i piccoli spacciatori.

3 commenti:

  1. mi è stato utile per fare un percorso agli esami...e sui libri non ne parlava proprio...menomale che c'è internet

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  2. sarebbe interessante sapere se l'italia ha qualche ruolo

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  3. VERAMENTE OTTIMO COMPLIMENTI ORA VI CHIEDO SE POTETE FARNE UNO SIMILE PERò SULLA PARTE SCIENTIFICA

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