giovedì 8 settembre 2011

VERGA DI ASCLEPIO

Perché questo marchio è spesso associato al mondo della Sanità?
Le simbologie mitologiche sono molto interessanti da studiare. Uno di questi è la verga di Asclepio che troviamo spesso legata ad organizzazioni sanitarie di tutto il mondo. L'Organizzazione Mondiale della Sanità la mette nel suo logo. La verga di Asclepio non è altro che un serpente che sale lungo un bastone.
Precisiamo che il significato di questo simbolo come anche il caduceo è da sempre soggetto ad interpretazioni varie da storici e studiosi. Pertanto la mia non vuole essere un definizione mitologica che aprirebbe interpretazioni infinite.
Un'interpretazione moderna è:
Il serpente riflette l'ambiguità dell'uso di droghe che possono modificare lo stato psicofisico con un apparente miglioramento ma in realtà un continuo e spesso rapido deperimento.
Il significato del termine farmacia arriva dal greco pharmakon, che significa "droga", "medicina" e "veleno" in greco antico. Il veleno dei serpenti, nell'Antica Grecia, è stato utilizzato e 'prescritto' come una forma di terapia. Come del resto sappiamo che ai tempi moderni la medicina somministra svariati veleni per fini più o meno terapeutici.
Il bastone può interpretare la conoscenza e saggezza, il bastone dell'anziano saggio. 



Concludiamo che: la farmacologia e farmacia (dal greco droga) utilizza  veleni al fine di apportare terapie ai pazienti. Dato che tutti i veleni apportano danni psico-fisici è necessario somministrarli con estrema saggezza e conoscenza così da apportare il minor danno possibile. 


Cosa sensata a livello teorico ma nella pratica viene riscontrata solo parzialmente. Troppo spesso al bene del paziente si predilige la vendita del farmaco pertanto viene a mancare la saggezza a discapito del guadagno economico.





1 commento:

  1. nei templi dell'antica grecia ( luoghi nei quali i sacerdoti curavano i pazienti)erano spesso presenti serpenti non velenosi che condizionavano i malati dal punto di vista psicologico.A Epidauro ,centro specializzato per malati di mente,i pazienti venivano portati in una capanna in cui il pavimento coperto di foglie nascondeva una botola in cui precipitavano i malcapitati dove erano allocati
    serpenti non velenosi:lo spavento provocava uno
    schok paragonabile al nostro elettroschok.

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