domenica 6 gennaio 2013

PINK FLOYD - LSD


Più volte, parlando di droghe ed in particolare di LSD, alcune persone ricordano i Pink Floyd come una band che ha abusato per diversi anni di LSD. Si dice che la band identifica, negli effetti dell’acido lisergico, la Musa ispiratrice dei loro brani psichedelici.
I Pink Floyd si sono formati a Londra nel 1965, quando Syd Barrett si unisce ad una band di studenti.
È Barrett l’amante degli effetti allucinogeni dell’LSD. La carriera di Barret con la nota band dura meno di 3 anni, dal 65 al 68.
In quegli anni i brani portano quasi tutti la firma di Barrett, voce solista della band, già identificato come la mente geniale e folle del gruppo. Già nel 67 Barrett appare sempre meno lucido ed affidabile. Anche il suo apporto creativo diminuisce: i singoli “Apples and Oranges” e “It Would Be So Nice” non replicano i successi precedenti e i suoi scostanti atteggiamenti cominciano a minare l'attività del gruppo. Alcuni plateali episodi entrati nella leggenda testimoniano tristemente una labilità psichica preoccupante che fa smarrire ogni appiglio col mondo reale. A causa della sua progressiva incapacità di sostenere qualunque apparizione pubblica (concerti, interviste, apparizioni televisive), viene gradualmente sostituito da David Gilmour. Le precarie condizioni psichiche causate dall’abuso di LSD lo portano a un autoisolamento e a un rapido e inesorabile allontanamento dalle scene musicali. Infatti dal 68 in poi incide soltanto due albun da solista mai considerati degni della sua fama.
I brani che hanno reso i Pink Floyd famosi sul mercato internazionale vengono realizzato negli anni successivi l’uscita di Barrett. Per citarne alcuni: The Dark Side of the Moon, Wish You Were Here e The Wall. Non hanno nulla a che vedere con l’abuso di LSD! A parte alcuni video clip realizzati con immagini psichedeliche che richiamano il mondo immaginario generato dagli effetti allucinogeni dell’LSD.
Se fosse per l’LSD i Pink Floyd avrebbero fatto la fine di Barret. Altro che Musa ispiratrice.

7 commenti:

  1. l abuso è una cosa, il consumo consapevole come musa ispiratrice è un altra. idioti ignoranti

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    1. Una cosa è certa caro anonimo: non hai mai provato LSD. Se solo lo avessi fatto ti renderesti conto di quanto le ultime due parole del tuo commento riflettano esattamente sul tuo commento stesso.
      Ho usato LSD negli anni 80 ed erano già sotto forma di cartoni. Alla fine degli anni 60 ed anni 70 l'LSD veniva commercializzato prevalentemente liquido e diversi lo diluivano parecchio per la paura di rimanere sotto o comunque perché preferivano fare un viaggio diverso. Volevano sentirsi più a contatto con la realtà e questo gli permetteva di scrivere musica sotto l'effetto di LSD.
      Non è semplice la preparazione. Considera che con una sola goccia di Lisergico puro si può produrre al massimo 5-6 cartoni.
      Se oggi mi parli di LSD come uso consapevole, non sai nemmeno di cosa stai parlando e se per caso hai usato l'LSD e pensi che qualcuno sotto l'effetto di questa roba possa rimanere consapevole... temo proprio che ti hanno fatto un pacco!
      Il grosso problema con certe droghe temo che sia proprio questo: gente che come te pensa di essere esperta sino al punto di parlare e commentare un qualcosa che poi altri leggono e magari credono a quello che scrivi o dici tu. Devi stare molto attento a quello che dici perché altri potrebbero ascoltarti e prendere delle decisioni basandosi su quello che tu dici. Ti piace sballare e fumarti le canne? Fallo! Ma non influenzare altre persone con idee insensate ed illogiche.
      Non prendertela male... quando avevo 16-17 anni avrei risposto esattamente ciò che hai risposto tu e avrei apostrofato con parole molto più pesanti l'autori di un post come quello che ho scritto io. Volevo solo dirti che capisco quello che hai scritto, perché lo hai scritto ed il fatto che la pensi così. Ora non condivido più... ma capisco. Ti auguro una bella giornata.

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    2. Anche David Gilour e Roger Waters hanno consumato, occasionalmente LSD. Chiuso il discorso.

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    3. recenti ricerche affermano che la psilocibina (sostanza presente nei funghetti allucinogeni)stimola la neurogenesi e migliora la memoria. Essendo una triptamina come l'lsd,stanno conducendo esperimenti per comprendere le potenzialità anche di quest'utilma in ambito della neurogenesi. Gli psichedelici non sono sbagliati per natura, è l'utilizzo che se ne fa che determina la loro positività o negatività. Una sostanza non è mai assolutamente benefica o assolutamente nociva. l'LSD ha in sè un potenziale di apertura mentale, accellera processi psicologici e svela verità nascoste nella psiche non sempre piacevoli, ma sicuramente utili per comprendere meglio noi stessi.

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    4. La domanda resta sempre: ti faresti "curare" con dell'LSD? Oppure, approveresti che venga somministrata una dose a tu figlio per scoprire i meandri reconditi del sui IO?
      Tutte le droghe possiedono la capacità di alterare lo stato fisico e mentale di un individuo. Cambiamento al quale può sempre essere associavo un aspetto terapeutico ed apparentemente positivo. Però una sostanza deve essere analizzata in toto prima di considerarla terapeutica. Ovvero, valutare gli effetti positivi e negativi. Se negli effetti positivi, alcune farmaceutiche, associano la possibilità di decuplicare il proprio fatturato... Questo potrebbe "nascondere" gli effetti negativi.

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  2. Cacca di cammello morto sudato. Sono sotto l'effetto di lsd e sto giocando con questo lampioncino elefantato blu esmeraldo. Ora so cosa dovrei fare con quell'ascia, ma la terrò semplicemente in mano aspettando il tronco giusto.

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  3. il libro nella credenza sta giocando a palla a volo con il piccolo principe. Io però rimango a guardare. se no faccio il guastafeste

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