7 maggio 2020. Due diciannovenni muoiono a Colico. I mass media parlano di un festino a base di droghe. La notizia rimbomba sui social e, come al solito centinaia di post che insultano familiari ed i ragazzi stessi. Classici esempi di razzismo, bullismo e ignoranza popolare da parte di chi, senza conoscere ragazzi e genitori, senza conoscere la realtà dei fatti, con le chiappe sedute sul divano, sputa sentenze. Cosa è stato commentato?
Due tossici in meno. Ma dov'erano i loro genitori. Se fosse stato mio figlio... Gli sta bene.
Con questo post voglio solo ripubblicare un articolo che riporta l'intervista di due persone che lottano da anni contro i proprio figli, contro sé stessi e le proprie paure. Ahimè contro l'ignoranza popolare che giudica e condanna.
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