Venerdì 9 Marzo 2012. Si è conclusa oggi la seconda edizione della settimana della prevenzione, dal titolo: "I VERI STUPEFACENTI SIAMO NOI".
5 le città coinvolte: Montesilvano, Pescara, San Salvo, Vasto e Chieti. 11 sono gli Istituti scolastici abruzzesi che hanno aderito al progetto, circa 3000 gli studenti che hanno assistito ad una lezione di prevenzione.
L’evento, il cui scopo ha quello di informare i giovani sulla pericolosità dell'uso e abuso delle sostanze stupefacenti e dell'alcool, è stato organizzato da Cantiere Abruzzo Giovani, la sezione giovanile dell'omonima Fondazione Cantiere Abruzzo Italia.
Jessica Verzulli, coordinatrice del movimento, afferma: “Il leitmotiv di questa iniziativa è stato il desiderio di dare un messaggio forte ai giovani abruzzesi. Il relatore, Enrico Comi, è un ex tossicodipendente, che porta agli studenti la sua testimonianza personale, forte quanto toccante. Molti sono i ragazzi che durante gli incontri si sono commossi, molti quelli che a fine sessione si sono avvicinati per chiedere un aiuto. Questo ci svela che, probabilmente, i punti d'aiuto offerti dalla società sono pochi, o insufficienti. E' evidente che non possiamo continuare ad essere spettatori passivi di una realtà che è così forte, anche nella nostra Regione".
Il relatore, Enrico Comi (Presidente Associazione Gli Amici della Vita), si dice entusiasta dei risultati ottenuti, e dichiara: “È un grande onore poter collaborare a questa nobile causa. Durante questa settimana ho avuto modo di conoscere tantissimi studenti abruzzesi. Un aspetto che mi ha riempito di gioia è constatare il loro forte desiderio di confrontarsi su questo argomento, e la responsabilità con la quale hanno affrontato le lezioni di prevenzione. Fra di loro ci sono giovanissimi ancora ignari di cosa siano le droghe ed anche ragazzi di quarte o quinte superiori che abusano da anni di alcool o altre sostanze. In ambedue i casi, non hanno sottovalutato l’importanza che le argomentazioni trattate durante gli incontri hanno per il loro futuro. Le droghe sono un argomento difficile e complesso da trattare. Ciò che lo rende ancora più ostico è che all’adolescente vengono propinate informazioni confuse e frammentarie, prese spesso anche da internet".
Stella Cantelli, anch'ella coordinatrice di Cantiere Abruzzo Giovani, aggiunge: "I ragazzi ci hanno dimostrato che hanno voglia di apprendere nozioni veritiere sul mondo delle droghe. Giunti alla fine di questa settimana la sensazione è che si è realizzato davvero qualcosa di bello e formativo. L'attenzione è stata sempre alta, e gli stessi docenti si sono meravigliati dell'atteggiamento dei ragazzi, che spesso hanno rinunciato volontariamente anche alla ricreazione, per poter prolungare l'incontro. Un risultato eccellente".
Alla realizzazione degli incontri hanno collaborato anche Marco Di Michele Marisi e Margherita D'Urbano.
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