Libro StupeFatto

venerdì 30 settembre 2011

TEST ANTIDROGA PER INSEGNATI


Ogni anno in Italia si registra un discreto numero di docenti ed operatori scolastici arrestati per spaccio. Nel corso del 2011 è successo a Codigoro, Avezzano, Napoli, Giardini Naxon, Narni, Alghero e Terni. Quasi uno al mese.
Ora il Ministro Gioovanardi propone il test antidroga per insegnanti ed operatori scolastici. 
Logicamente sono diverse le critiche degli antiproibizionisti e Cgil. Vorrei vedere se chi critica manderebbe suo figlio alla scuola elementare con un insegnante cocainomane. 
Carlo Giovanardi: "Un insegnante, che oltre a trasmettere semplici nozioni ai bambini ed ai ragazzi, trasmette anche e soprattutto modelli educativi, comportamenti e stili di vita sani e valori positivi. Non mi sembra proprio che drogarsi sia tra questi”.
“La totale e disinformata superficialità con cui si vuole ancora assolvere la cannabis e i suoi derivati - ha aggiunto Giovanardi che ha la delega alla lotta agli stupefacenti - si scontra irrimediabilmente sia con le evidenze scientifiche che hanno dimostrato come questa sostanza ed i suoi derivati siano in grado di alterare le piú nobili funzioni cognitive. Basti pensare alle drammatiche conseguenze di persone alla guida sotto l'effetto di cannabis. E' completamente fuorviante parlare ancora di droghe leggere. Un ulteriore perplessità viene dal fatto di come si possa accettare che una persona dedita al consumo di stupefacenti e quindi con un comportamento e uno stile di vita assolutamente a rischio sia per la propria salute mentale e fisica, possa trasmettere modelli e stili di vita sani a i nostri figli. Se un insegnate ha anche un minimo problema di droga va sicuramente curato ma nel frattempo va allontanato dall'insegnamento attivo”.

Nota di Enrico: Personalmente mi sono ritrovato più volte in istituti superiore a discutere con insegnanti che approvano l’uso di cannabis e lo dicono apertamente ai loro studenti. Se un insegnante propina queste nozioni agli studenti è costituzionalmente inaccettabile. Fra gli studenti c’è chi non usa ed un insegnante ha una responsabilità civile nei confronti della società. Inoltre molti studenti sono minorenni ed i rispettivi genitori hanno affidato alla scuola un compito educativo non indifferente.
Personalmente ho sempre segnalato ai presidi (Dirigenti Scolastici) in quanto responsabili dell’intero plesso scolastico, casi di insegnamenti inadeguati ed eticamente inaccettabili. 

1 commento:

  1. Sono perfettamente d'accordo!
    Purtroppo non c'e' abbastanza informazione.
    Secondo me nessun operatore del settore ha mai fatto una proposta seria alle istituzioni per eseguire i test antidroga sia agli insegnanti che agli alunni.
    Intendo una soluzione pratica per lo svolgimento delle analisi di controllo...facciamo lo screening nelle scuole...come?..con che campione?quale test?quali sostanze?....basta vedere il test antidroga per conseguire la patente...che test?chi lo deve fare?il sert?il medico?.

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