Vergognose dichiarazioni pubblicate sul noto quotidiano inglese The Guardian. Mischiare il sacro con il profano in modo così vile. Mi meraviglia l'editore del The Guardian che ha approvato la pubblicazione. Denota comunque che:
- Nessun rispetto per le fedi religiose in generale.
- La ricerca della polemica per mirare alla vendita del quotidiano, quella si che è sacra.
- Grossi finanziamenti da parte di chi mira alla legalizzazione della Cannabis. Non solo per questo ridicolo articolo ma per quello che sta accadendo in Europa ed America in merito alla depenalizzazione e legalizzazione della cannabis.
Ecco l'Articolo:
I miracoli di Gesù, e della marijuana. Cristo è stato il primo cristiano a fare uso di cannabis, sostanza che veniva utilizzata anche per curare i malati.
Secondo uno studio di Chris Bennet, Gesù oltre che per un olio miracoloso in grado di guarire gli occhi e la pelle, metteva un pizzico di marijuana anche negli incensi che venivano accesi durante le cerimonie.
CHI LA COMBATTE È L'ANTICRISTO.Secondo Bennet, non c'è nulla di strano in una scoperta del genere, in quanto la canapa veniva tradizionalmente utilizzata dagli ebrei, per essere naturalmente tramandata al cristiani.
Inoltre, ha sottolineato lo studioso americano, «l'applicazione di un olio con proprietà curative, a base di una sostanza chiamata kaneh bosem, diventata poi cannabis, aveva un effetto maggiore e immediato rispetto ai giorni nostri, in cui le persone assumo marijuana principalmente fumandola o mangiandola».
Concludendo il suo articolo, apparso inizialmente sulla rivista High Times, Bennet ha chiosato: «Se la cannabis era uno degli ingredienti principali dell'olio che fece diventare Gesù il Cristo e suoi seguaci cristiani, allora chi combatte la marijuana è l'Anticristo».
MIRACOLI ANCHE SENZA CANNABIS. La scoperta ha naturalmente acceso la polemica tra i fedeli. Secondo i quali potrebbe passare il messaggio, assolutamente fuorviante, che Gesù facesse miracoli grazie all'utilizzo di olii a base di cannabis.
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