Libro StupeFatto

mercoledì 2 novembre 2011

DROGHE

Usare droghe è come essere alla guida di un'auto.
Prima d'oggi ne avevi solo sentito parlar male, nella tua mente pensavi fosse devastante e pericolosa. Però vedi gli amici che la guidano e loro si divertono! Non sembra così male. Un giorno o l'altro ti decidi e sali anche tu...magari sul sedile posteriore è più sicuro. Qualche giorno più tardi ti metti alla guida senza alcuna lezione. Senza conoscere quell'ammasso di ferro, lamiera e plastica retto da quattro pneumatici. L'unica cosa certa è che ti diverti e non trovi niente di male nel farlo.
I primi tempi ti convinci d'essere un buon pilota. Sei certo che non sarai mai coinvolto in alcun incidente.
Lascia passare qualche anno e l'auto si usura. Un amico ti dice: "i freni dovrebbero essere riparati ed i pneumatici sono consumati".  Tu non lo ascolti, sei convinto che tutto sia funzionante ed in perfette condizioni.
Basta usare qualche dose in più o passare ad altro e questo basta a far si che la tua auto si trasformi magicamente in una ferrari.
Un polizziotto cerca di fermarti? Non lo caghi neppure!
Un amico o parente cerca di spiegarti che qualcosa non funziona? Tutti ignoranti!
Succede qualche imprevisto? Tutta colpa degli altri che non sanno giudare, che non capiscono. Il mondo possiede delle leggi e delle regole ma le hai riscritte nella mia testa. Non importa cosa pensano gli altri, se hai deciso di passare con il rosso è giusto e nessuno al mondo ti fermerà.
Un bel giorno ti ritrovi sdraiato sul freddo asfalto. Non capisci perché sei li ma vedi i rottami della ferrari e ti rendi conto che in realtà era solo una 500, del 1975 ed in pessime condizioni. Ti domandi: perché non mi rendevo conto che si trattava di un'auto in pessime condizioni? 
Caro amico, da li in poi ti porrai un sacco di domande ed inizierai a capire molte cose. Tutto quello che amici e parenti cercavano di spiegarti ora ha un senso. Colpe, rimorsi, paure e dolori tutto quello che hai cercato di evitare con le droghe ora riappare pesantemente calcolando gli interessi passivi e molto più. Ora non hai più tempo per i rimorsi. la via del ritorno è lunga e tortuosa. Le insidie sono molte e non hai più alcun mezzo di trasporto devi contare su tè stesso e sulle tue gambe. Stai entrando in un labirinto, tutti quelli che arrivano qui vogliono trovare la via d'uscita. Lo vogliono con tutte le loro forze, ma quanti la trovano veramente?

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