lunedì 4 marzo 2013

CANNA ELETTRONICA


La chiamano Cannacig, oppure E-joint, o più semplicemente spinello elettronico ed è un prodotto made in USA. Dopo il boom della sigaretta elettronica si sono inventati lo sballo elettronico. La prima ad arrivare sul mercato è stata un’azienda californiana, laRapid Fire Marketing che già dalla scorsa estate ha lanciato la prima cannacig.
È attualmente  in commercio in diversi Stati americani, quelli dove è ammesso il consumo di cannabis a scopo terapeutico o ricreativo.
Ogni inalatore costa circa 70 dollari e presumibilmente gli effetti sono gli stessi di quelli dati dalla canna  tradizionale. La Rapid Fire Marketing sta ora valutando l’idea di allargare il giro d’affari anche in Europa puntando su Olanda, Spagna, Portogallo e Svizzera, dove appunto il consumo a scopo ricreativo è consentito. Ma anche all’Australia, il Bangladesh e l’Argentina.
Cosa contiene? La sigaretta elettronica può essere aromatizzata con vari sapori oppure, oltre all'aroma contenere anche nicotina. Lo spinello elettronico segue il medesimo principio. Può essere prodotto aromatizzato alla marijuana oppure contenere il principio attivo presente nella pianta della cannabis (THC) la cui assimilazione vaporizzata crea comunque gli effetti mentali e fisici e derivanti dall'uso della cannabis.
I sostenitori e produttori della canna elettronica dichiarano che l'assunzione di THC inalata elimina i danni causati dalla comune canna dato che non comporta l'assunzione di catrame, nicotina, monossido ed altri agenti tossici. Questo è estremamente vero ma subentrano altri due fattori:
1°- È la quantità assunta a determinare i danni. Anche la birra è meno dannosa della grappa ma una cassa di birra paragonata ad un bicchiere di grappa?
2° È la cultura dello sballo che rende una persona sempre meno capace di vivere una vita serena e soddisfacente. Quando una persona inizia a dover necessariamente utilizzare una sostanza (anche se quasi innocua al suo organismo) per poter gioire e trarre piacere dalla vita quotidiana, sta sempre più cancellando sè stessa e le proprie abilità. Con il passare degli anni, se quella sostanza causa anche malattie e morte è "solo" un ulteriore aggravante non è ciò che determina la bontà o meno della sostanza.
Personalmente mi scappa da ridere. La figura del consumatore di droghe-Bio mi suona come un controsenso. Una delle tante assurdità di questo secolo. Ti piace fumarti i cannoni? Fallo e fanculo tutto il resto. Tieni comunque presente che vivi in una nazione che attualmente non approva ciò che fai e lo perseguita penalmente. 

1 commento:

  1. "È la cultura dello sballo che rende una persona sempre meno capace di vivere una vita serena e soddisfacente"

    Ma seriamente? Parli seriamente? Ma ti guardi un po' intorno? Scendi per strada. In Italia circa il 14% fa uso di marijuana. Guardati intorno, credi veramente che 1.5 persone ogni 10 non sappiano cos'è la vita? Credi che non abbiano figli, desideri, speranze, ambizioni?

    "Personalmente mi scappa da ridere. La figura del consumatore di droghe-Bio mi suona come un controsenso. Una delle tante assurdità di questo secolo. Ti piace fumarti i cannoni? Fallo e fanculo tutto il resto. Tieni comunque presente che vivi in una nazione che attualmente non approva ciò che fai e lo perseguita penalmente."

    E allora che cazzo c'è da ridere se posso essere perseguitato penalmente?

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